L'artista Brighenti è come un viaggiatore che dovendosi 
                recare in visita ad una città, arrivato ad un bivio, decide 
                di cambiare meta e avventurarsi per la via dell'imprevisto alla 
                scoperta di nuovi paesi, panorami, angoli e anfratti inediti, 
                aperto a nuovi incontri ed emozioni.
                Penso sia infatti questa sua curiosità in qualche modo 
                progressiva ed inesauribile che gli permette , gradino dopo gradino 
                di salire ed arrivare a nuove, valide ed originali soluzioni artistiche, 
                vedi: "l'improntismo positivo e negativo".
                Non si accontenta di percorrere la strada tenendo la destra e 
                gustarsi il panorama, pretende e, quel che più conta, lo 
                fa, di percorrerla anche per il verso sinistro.
                Come per rimarcare che ogni medaglia ha il suo rovescio.
                Il risultato: la nascita di un nuovo linguaggio molto incisivo 
                , affascinante perche' velato da un alone di mistero che si avvale 
                del piu' semplice simbolismo, attrezzi di uso comune, mani e ogetti 
                vari .
                Che dire è un artista da seguire con attenzione, i suoi 
                approdi , pur nella semplicità, hanno il sapore dell' originalità, 
                del meraviglioso e donano emozione.
               (Un amico)