Se non sei fiume
Sii ruscello.
Se non sei via
sii viottolo tra il verde.
Se non puoi essere sole
Sii una stella.
Non è per mole
che si vince o si perde.
Ma ………………
Il meglio sii di quello
che tu sei.

M. L. King

Queste belle parole, pronunciate da un grande pacifista dello spessore di Martin Luter King, mi danno lo spunto per approfondire lo spirito che anima il caro amico Franco Brighenti. In una societa’ dove tutto viene affidato alla rapidita’ al clamore di giornali e tw ed alla monetizzazione, tutto quanto esula da questi parametri non trova piu’ spazio perche’ non remunerativo.Il tempo di riflettere, di andare a fare visita agli ammalati, di portare una parola di conforto ai propri genitori anziani, di prestare aiuto o
soccorso a chi ha bisogno, di fare un gesto di carita’, di leggere un buon libro, sembra tempo perso e la capacita’ del “donare“ lascia lo spazio all’indifferenza , alla noia, alla pigrizia, all’insoddisfazione, alla disperazione.Il nostro artista, non ha scelto giornali o tw per esprimere e comunicare i propri pensieri , ma di dipingere a olio su tavola o tela con un grande impegno
sia temporale che economico.Infatti sembra al di la’ delle apparenze estetiche che il Brighenti stia compiendo uno sforzo immane per comunicare; elevando l’arte , oltre che a strumento decorativo, a mezzo previlegiato di espressione di pensieri, fatti, opinioni, avvenimenti , sempre filtrandoli con un velo di positività.
Il valore delle opere del Brighenti non è racchiuso nella semplice valutazione commerciale ma, il vero tesoro è nel significato che esprime l’opera stessa.
Per questo le sue opere meriterebbero grandi spazi espositivi, intesi nel senso fisico perche’ numerose e valide, ma soprattutto per un corretta lettura ed interpretazione.
Siamo di fronte ad un artista che sta compiendo un grande sforzo per dare il meglio di se stesso.

Non sappiamo se sarà fiume o ruscello, sole o stella , fiore o filo d’erba, facciamo in modo che non sia solo una voce che grida nel deserto, merita a mio modesto giudizio di essere ascoltato.
Formulo i miei piu’ sentiti auguri ad un amico artista di si grande volonta' ed abnegazione che si colloca nel complesso panorama del mondo dell’Arte Moderna , sicuramente come :”una voce fuori dal coro.”

(Un amico)

 

 


"Raffigurazione di Diogene tratta dalla decorazione di un vaso"
50 x 70 cm. olio su tela

 


"Puma alato etrusco"
50 x 70 olio su tela

Non si compiace delle guerre, ma vuole che esse siano monito alle nuove generazioni per costruire un futuro di pace.
Questa spinta interiore, gli da modo di trovare la forza di studiare, ricercare, approfondire, comporre,elaborare sensazioni , impressioni, fatti ed avvenimenti, che con incisivita’ trasferisce su tela e che senza questo sforzo andrebbero perduti.Ogni sua opera , non è fine a se stessa, ma fa parte di un disegno globale , quindi diventa come la “parola” compositiva di una frase.
L’insieme delle parole forma una frase che esprime un ‘ idea, un concetto, un pensiero.
Togliere un’ opera significa a volte, fare zoppicare la frase con il conseguente rischio di non coglierne correttamente il significato.